ACB per Rho-Monza

La valutazione della sostenibilità economico-finanziaria della viabilità di adduzione al sistema autostradale esistente A8-A52 RHO-MONZA è stata svolta mediante la tecnica dell’Analisi Costi-Benefici (ACB), una procedura di supporto decisionale al policy-maker per la scelta dell’allocazione di risorse scarse tra alternative differenti. Questa metodologia origina direttamente dall’economia del benessere, ovvero da quella parte della scienza economica che si occupa dell’allocazione delle risorse con l’obiettivo di massimizzare il benessere complessivo della società.

Benefici e costi si configurano come flussi distinti che si evolvono nel tempo secondo ritmi diversi: nel caso di un investimento infrastrutturale i costi tipicamente eccedono i benefici nella fase di cantiere, mentre nella fase di esercizio i benefici eccedono i costi e la differenza fra i due dà luogo ad un beneficio netto positivo. Il confronto fra costi di investimento e flussi economici avviene utilizzando la tipologia di indicatori tipici dell’analisi costi-benefici:

  • il valore attuale netto economico consiste nell’applicazione di un tasso di sconto al flusso di benefici e costi del progetto tale da consentire la loro attualizzazione. La valutazione di un progetto è normalmente positiva se tale indicatore è positivo;
  • il tasso di rendimento interno economico individua il tasso di sconto tale per cui il valore attualizzato dei benefici eguaglia il valore attualizzato dei costi. Se tale indicatore fosse inferiore al tasso di sconto intertemporale scelto per l’analisi, risulterebbe più conveniente investire le risorse disponibili su un progetto alternativo.

I costi e i benefici derivanti dalla realizzazione della viabilità di adduzione al sistema autostradale esistente A8-A52 RHO-MONZA sono stati confrontati con lo scenario caratterizzato dalle realizzazioni infrastrutturali che si prevedono essere completate all’epoca della messa in esercizio dell’opera. Tutte le valutazioni dei costi e dei benefici sono state perciò eseguite confrontando lo scenario di progetto con quello programmatico e considerando quindi gli interventi summenzionati come invarianti. Nel caso della RHO-MONZA i benefici in termini di tempo risparmiato e di valore residuo consentono di controbilanciare in misura più che proporzionale i costi economici derivanti dall’investimento e dalla gestione dell’opera, nonché le maggiori esternalità negative derivanti dall’aumento complessivo di traffico sulla rete considerata (scaricando peraltro altre aree più esterne).

Informazioni:

  • Area: Provincia di Milano
  • Cliente: 3TITALIA
  • Periodo di riferimento: 2011
  • Settori di attività: Mobilità della grande rete